PJ D’arpino

Da sempre appassionato di djing, inizia alla fine dei 90 a cercare il proprio suono creando le prime track sempre ispirate dal suono che piu’ lo rappresento e cioè quello del mondo disco, funk e di tutto quello proveniente dal mondo black. Nel 2010 fa parte dei NUMOODS che con la loro MUCIACIO raggiunge il 1° posto della Chart Dance di iTunes. Muciacio é anche la prima produzione ad essere pubblicata dalla OCEANTRAX RECORDS, big label italiana con la quale da quel momento instaura uno strettissimo rapporto di collaborazione attraverso produzioni che spaziano dal suono House più Afro fino ad arrivare a sonorità Oldschool House con lo pseudonimo PJ D’ARPINO. Le releases ricevono puntualmente grande visibilità piazzandosi regolarmente nelle top 10 di genere su siti come Traxsource e Beatport. Il rmx di “Wake UP” ad opera di Gianni Bini, resta un mese in vetta alla classifica delle vendite di Traxsource e si posiziona al 17° posto come disco House più venduto dello stesso anno.

Nel 2013 crea i BOYSINADISCO insieme al produttore e dj MAURO DEE, duo dalle sonorità disco 80 e nu-disco. Insieme raggiungono immediatamente le Top 100 di Beatport e Traxsource (#4 top 10 e #150 delle più vendute del 2013, #12 top 10 Beatport nel 2014) collaborando con etichette internazionali del calibro della Sleazy Deep, Erase Records, Nude Disco e Media Blackout.

Sempre con Mauro Dee nel 2017 si dedica ad un progetto dalle sonorità House/Techhouse dal nome THE RITUALS con il quale rilasciano singoli ed ep sia su label di riferimento come DFTD(DEFECTED RECORDS, SNATCH! RECORDS, LET THERE BE HOUSE RECORDS, GLASGOW UNDERGROUND, OCEANTRAX RECORD, BBR RECORDS e sia sulla propria label BEWILD RECORDS .Il brano “SHAKE YOUR BOOTY” realizzato con uno dei maestri della house italiana GIANNI BINI resta in testa alle chart di TRAXSOURCE per oltre due mesi e viene inserita nella playlist Spotify “HOUSEWERK”. In questi anni affianca la produzione di inediti in studio all’attività di remixer, Barbara Tucker, Jocelyn Brown e Andrea Love, sono solo alcuni dei nomi degli artisti con il quale ha l’onore di collaborare.